Una plastica rivoluzionaria che si scioglie in mare in poche ore, senza lasciare tracce!

 Cari amici di Urban Green Gianluca,

Siamo sempre alla ricerca di soluzioni innovative per un futuro più sostenibile, e oggi vogliamo condividere con voi una notizia che arriva direttamente dal Giappone e che ci riempie di speranza!

Come ben sappiamo, la plastica è diventata una presenza ingombrante nel nostro mondo. Ogni anno, ben 11 milioni di tonnellate di questo materiale finiscono nei nostri mari, dove si scompongono in microplastiche, creando danni incalcolabili all'ecosistema marino. È un problema globale, tanto che i leader mondiali stanno cercando di definire un Trattato globale contro l’inquinamento da plastica per regolarne l'intero ciclo di vita, dalla produzione allo smaltimento.

Mentre attendiamo che si arrivi a un accordo, la scienza non sta certo con le mani in mano. Continua a studiare e a proporre soluzioni alternative per mitigare gli effetti di questo materiale sull'ambiente. Ed è qui che entra in gioco la fantastica novità dal Sol Levante!

Un team di scienziati giapponesi del Riken Center for Emergent Matter Science e dell’Università di Tokyo ha sviluppato una plastica rivoluzionaria che si scioglie in mare in poche ore, senza lasciare tracce! Sembra fantascienza, vero? Eppure è realtà. Secondo i ricercatori, questo nuovo materiale si decompone molto più rapidamente di qualsiasi altra plastica biodegradabile, scomparendo completamente senza lasciare residui dannosi.


Hanno dimostrato come un piccolo pezzetto potesse semplicemente scomparire nell’acqua salata dopo essere stato agitato per circa un'ora. La magia? I componenti di questa nuova plastica possono essere elaborati dai batteri presenti in natura, evitando la generazione di microplastiche che possono danneggiare la vita acquatica e contaminare la catena alimentare. Addio alle terribili microplastiche che inquinano i nostri oceani!

Ma non è solo il mare a poter scomporre questo nuovo materiale. Anche il terreno, contenendo sale, è in grado di farlo, sebbene con tempi un po' più lunghi. Questo apre scenari incredibili per un futuro con meno inquinamento, sia marino che terrestre.

Sebbene non ci siano ancora piani dettagliati per la commercializzazione, uno dei primi impieghi previsti per questa plastica biodegradabile è il packaging. Immaginate: confezioni che, una volta utilizzate, si dissolvono senza lasciare traccia, liberando l'ambiente da un peso enorme.

La lotta contro l'inquinamento da plastica è una vera e propria corsa contro il tempo. Le previsioni del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep) sono allarmanti: entro il 2040 la quantità di plastica negli oceani triplicherà, raggiungendo i 37 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno. E si stima che entro il 2050, nei mari ci sarà più plastica che pesci. Un futuro che nessuno di noi vuole vedere.

Noi, nel nostro piccolo, stiamo già facendo la nostra parte. Ci impegniamo a limitare l'utilizzo della plastica monouso, a cercare produttori che non utilizzano confezioni di plastica, privilegiando imballaggi in carta riciclata, alluminio riciclato e altri materiali derivati dal riciclo. Ma sappiamo bene che questo non basta. C'è ancora troppo monouso in giro, e il cambiamento deve essere più ampio e profondo.

È fondamentale che tutti facciano la propria parte, dalle grandi industrie ai singoli consumatori. Ogni piccola scelta conta. E parlando di scelte consapevoli, vogliamo suggerirvi e invitarvi a visionare il sito AG Group Shop, il vostro shop ecosostenibile di fiducia!

Troverete un catalogo vasto di prodotti ecosostenibili a prezzi da ingrosso, un'opportunità fantastica per fare acquisti che fanno bene al pianeta e al portafoglio. Per iniziare, provate a fare un piccolo acquisto di almeno 20 euro e scegliete il servizio "Ritira il tuo acquisto presso InPost in un punto ritiro e locker più vicino a te". È comodo, pratico e contribuisce a ridurre l'impatto ambientale delle spedizioni.

Continuiamo a sperare in un futuro più verde e a impegnarci ogni giorno per costruirlo insieme!

Alla prossima, Il team di Urban Green Gianluca

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